...e meno male con non sono Donata!

A causa della vecchiaia e del cattivo uso dei miei muscoli e delle mie articolazioni, vado a fare fisioterapia, diretta conseguenza delle mani del fisiatra di luglio e  dei suoi aghetti...( sospiro....)
Mi sono iscritta in un centro di fisioterapia a quel tipo di ginnastica che dovrebbe aiutarmi a recuperare il controllo di questo ammasso di morbidezza che mi ritrovo.
Il fisioterapista è un tipo che ti mette a tuo agio, in ogni caso, piuttosto simpatico e attento alla tua personalissima esigenza.
Ci sono andata una prima volta e ero agitatissima! Mi trovo sempre agitata a mettermi a fare sforzi o a cambiare postura o a mettermi in certe posizioni.
Io e il mio corpo siamo due entità che viaggiano su universi paralleli.
Ho una percezione di me molto diversa dall'immagine che vedo riflessa nello specchio che è sempre piuttosto deludente e triste...eh sì...ovvio alla cose con il mio continuo autoderidermi, ma anche se fossi , che so, Mag Rayan, credo che non troverei niente di bello in me....ho proprio un cattivissimo rapporto con sto corpo.
Ma state sicuri, che se non fossero tutti questi piccoli, grossi acciacchi, mi accetterei così: DIVERSAMENTE MAGRA e MORBIDOSA.
Proprio i malesseri mi spingono a recuperare per star meglio. La prima volta è andata, tra una risata e una battuta , direi piuttosto bene...
Sono tornata una seconda volta.
Il fisioterapista mi vede arrivare , lo saluto e lui contraccambia con un gran sorriso e un :" BEN ARRIVATA DONATA!"
Lì per lì, sto zitta e mi cambio, pensando che forse ho capito male.
Mi fa iniziare con la cyclette e mi dice il mio programma e finisce la frase con DONATA.
Allora gli faccio notare che non mi chiamo Donata, lui si scusa con una battuta e inizio a pedalare e finisce tutto lì.
APPARENTEMENTE
Dopo aver finito con la cyclette mi fa fare altri esercizi che dovrebbero far funzionare meglio il tutto.
Scherziamo, lavoro, sudo, maledico l'esercizio che sto facendo... insomma tutto nella norma.
Poi, sopo una mezz'oretta, arriva una signora piuttosto in là con gli anni, bassa, grassa ( più di me, molto di più), con pochi capelli cotonatissimi in testa e di color rosso mogano acceso con menches rosso scuro e aranciate.
Si mette sulla cyclette, pedala, e tenta di fare conversazione, mentre io sto scoppiano lavorando a un macchinario terribile, ansimo e gemo emettendo qualche parola.
Lei finisce sul suo riscaldamento, scende dalla cyclette e mi passa davanti, dirigendosi verso altri attrezzi.
Indossa un paio di leggins dilatatissimi e molto aderenti, da cui escono, tra l'altro,  due polpacci enormi, cicci e piani di bitorzoli cicciotti, il suo sederone sembra quelli degli ippopotami di Fantasia .
E in quel preciso istante, mentre la soppeso, in ogni senso, il fisioterapista le parla dicendole: "DONATA, VAI E FAI QUESTO MOVIMENTO..."
Io non sento più quello che le sta dicendo. Io mi soffermo in modo speciale sul suo nome: Donata!

Che è un bel nome, colei che è un dono, porta un buon significato e è di buon auspicio.
Ma poco prima il fisioterapista, che improvvisamente trovo meno simpatico, mi ha chiamato come lei, mi ha confuso con lei. Un brivido mi corre lungo la schiena, non so se è perchè sto sudando, manco fossi in una sauna, o se è perchè mi sono sentita scambiata per quella caricatura di donna.
Avevo voglia di andare dal fisioterapista brillante come la nebbia in val padana  e dirgli di cambiare le lenti degli occhiali e di leggere meglio le informazioni che ha su quel benedetto computer!
Insomma !!! Già ho poca stima di me, ma vedersi scambiare per un ippopotama non è proprio quello che si dice un colpo di fortuna ! Ci ho messo un pò, ho messo tutta la mia frustrazione e rabbia nel fare gli esercizi e ho negato l'evidente dolore che provavo al ginocchio, pur di dimostrare a me stessa che IO SONO MOLTO DIVERSA DA DONATA! 
Poco dopo, mi sono detta, "...e meno male con non sono Donata!", poco convinta, però....





Commenti

  1. Non credo fosse per la somiglianza fisica! Mia nonna mi chiama sempre come mia cugina e grazie al cielo non le assomiglio in niente!

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  2. niente di personale con Donata... ma io non mi vedo vecchia a decadente e ridicola... giuro! Anche oggi è arrivata tutta sfasata sbagliando orari e facendo un casino pazzesco, insomma assomiglia a MAga MAgò! Non penso che si sia confuso per l'aspetto fisico, era la seconda ora che il fisioterapista mi vedeva, quindi capisco. Ma non poteva scambiarmi con elena , fantastica 48enne dal fisico asciutto , la chiappa alta , le tette al loro posto, con una capigliatura che anche da sudata non aveva un capello fuori posto, truccata e sorridente come un fotomodella? ecco lì la mia autostima ne avrebbe giovato, non credete? o mi sto lagnando come sempre? dite che sono una mezzasega lamentosa?... Oggi in un negozio, dove ho comprato una fantastica borsa, mi guardavo allo specchio. Io ho un percezione di me stessa che , devo ammettere, mi soddisfa. ma quella che vedevo allo specchio, NON SONO IO! ve lo garantisco....ecco

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