FREDDO

Ecco qui... i conti non tornano e torna il baratro.
C'è sempre quella maledetta sensazione di essere sbagliata: stile id vita troppo alto? NO, troppi debiti che uno dice "Ma, sì, dai... Ce la facciamo!" che a pensare positivo le cose andranno sempre bene, no? Aiutati che il Ciel ti aiuta! Così dicevano i nostri vecchi, no?
E invece SBAAMM! Arriva sempre la sberla. Pensa positivo un c@@@o ! A cosa serve? Tanto arrivano le batoste. Arrivano i casini, gli ultimatum. E il 14 del mese i soldi sono già finiti.
Il baratro. E i pensieri neri.
Corri e ti affanni, dai il meglio di te, fai uno più uno, che deve far per forza DUE, ma no...invece fa 200: tutto finisce troppo presto. Non c'è tempo, nulla da fare.
Dio MIO!, ma quando finirà?
Ieri sera ho visto una parte di un film che la critica non aveva accolto proprio bene. The Great Debaters - Il potere della parola e ricordo il discorso forte della protagonista
«Ma il mio avversario sostiene che non è ancora arrivato il giorno in cui bianchi e neri vadano nello stesso college, dividano la stessa università, entrino nella stessa classe. Beh mi potreste cortesemente dire quando arriverà quel giorno? Arriverà domani? Arriverà la prossima settimana? Tra un centinaio di anni? Mai? No! Il tempo per la giustizia, il tempo per la libertà e il tempo per l'uguaglianza è ogni giorno, ogni giorno è adesso!» Samantha Booke al discorso contro l'università dell'Oklahoma

Ecco , un po' come questo. Oggi è il giorno per vivere bene, non tra 10 anni. che poi mi ammalo e muoio, senza godere di nulla. Lungi da me pensare che i debiti vengano estinti così, con una magia.
Ma così quanto è difficile vivere? Dov'è la dignità? Quando finisce? Non posso spolpare quello che non c'è. Mi sono indebitata per pagare i debiti. E c'è chi se ne frega.

Non so... ho freddo

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