LA CANZONE DEL SOLE
Un'estate di 20 anni fa
l'estate 1992, cantava Jovanotti, l'estate delle mie e delle tue vacanze
c'è stato un momento in cui prepotentemente assaggiai la vita
avevo la coda ad aspettarmi, e io educatamente non rifiutai mai nessun invito!
MI SONO DIVERTITA MOLTISSIMO e me ne vanto!
Tutto iniziò ascoltando alle 5.50 del mattino, appena entrata nel mio ufficio della fotolito Quadrifoglio ( ormai defunta) questa canzone.
LA CANZONE DEL SOLE
Fu come essere folgorata da un fulmine potentissimo
e senza troppi ragionamenti colsi l'attimo e ogni fiore che trovai sulla mia strada
In breve mi godetti la sensazione unica e speciale di ESSERE IO e non la ragazza di...o la dipendente di... o la figlia, sorella di... ERO IO, ERIKA! e avevo amici MIEI e andavo con i miei amici a volare in parapendio, a camminare in montagna e lasciavo indietro tutto il superfluo. Io contavo! Finalmente...
passai una meravigliosa e corroborante estate con diversi spasimanti e un ragazzo che mi ha perso per strada.
in Settembre , il 3 esattamente feci un colloquio di lavoro che andò benissimo da quello che poi diventò mio marito.
sono 20 anni... e l'estate 1992 fu la più eccitante e avventurosa della mia vita.
tutto ciò che arrivò dopo fu solo la conseguenza di quelle scelte istintive ... che benedico ancora...
e ogni volta che ascolto questa canzone ripenso a quei momenti con un pizzico di nostalgia e molta fierezza
l'estate 1992, cantava Jovanotti, l'estate delle mie e delle tue vacanze
c'è stato un momento in cui prepotentemente assaggiai la vita
avevo la coda ad aspettarmi, e io educatamente non rifiutai mai nessun invito!
MI SONO DIVERTITA MOLTISSIMO e me ne vanto!
Tutto iniziò ascoltando alle 5.50 del mattino, appena entrata nel mio ufficio della fotolito Quadrifoglio ( ormai defunta) questa canzone.
LA CANZONE DEL SOLE
Fu come essere folgorata da un fulmine potentissimo
e senza troppi ragionamenti colsi l'attimo e ogni fiore che trovai sulla mia strada
In breve mi godetti la sensazione unica e speciale di ESSERE IO e non la ragazza di...o la dipendente di... o la figlia, sorella di... ERO IO, ERIKA! e avevo amici MIEI e andavo con i miei amici a volare in parapendio, a camminare in montagna e lasciavo indietro tutto il superfluo. Io contavo! Finalmente...
passai una meravigliosa e corroborante estate con diversi spasimanti e un ragazzo che mi ha perso per strada.
in Settembre , il 3 esattamente feci un colloquio di lavoro che andò benissimo da quello che poi diventò mio marito.
sono 20 anni... e l'estate 1992 fu la più eccitante e avventurosa della mia vita.
tutto ciò che arrivò dopo fu solo la conseguenza di quelle scelte istintive ... che benedico ancora...
e ogni volta che ascolto questa canzone ripenso a quei momenti con un pizzico di nostalgia e molta fierezza
Le bionde trecce, gli
occhi azzurri e poi
le tue calzette rosse
e l'innocenza sulle gote tue
due arance ancor piu' rosse
e la cantina buia dove noi
respiravamo piano
e le tue corse, l'eco dei tuoi no,(oh no)
mi stai facendo paura
Dove sei stata cosa hai fatto mai?
Una donna, donna, dimmi
cosa vuol dir sono una donna ormai.
Ma quante braccia ti hanno stretto,
tu lo sai per diventar quel che sei
che importa tanto tu non me lo dirai,
purtroppo.
Ma ti ricordi l'acqua verde e noi
le rocce, bianco il fondo.
Di che colore sono gli occhi tuoi
se me lo chiedi non rispondo.
O mare nero, o mare nero, o mare ne..
tu eri chiaro e trasparente come me.
O mare nero, o mare nero, o mare ne..
tu eri chiaro e trasparente come me.
Le biciclette abbandonate sopra il prato e poi,
noi due distesi all'ombra.
Un fiore in bocca puo' servire sai,
piu' allegro tutto sembra
e d'improvviso quel silenzio fra noi
e quel tuo sguardo strano
ti cade il fiore dalla bocca e poi, (oh no)
ferma, ti prego la mano.
Dove sei stata cosa hai fatto mai?
Una donna, donna,donna dimmi
cosa vuol dir sono una donna ormai.
Io non conosco quel sorriso sicuro che hai
non so chi sei, non so piu' chi sei,
mi fai paura oramai, purtroppo.
Ma ti ricordi le onde grandi e noi
Gli spruzzi e le tue risa...
Cos'e' rimasto in fondo agli occhi tuoi
La fiamma e' spenta o e' accesa ?
O mare nero, o mare nero, o mare ne..
tu eri chiaro e trasparente come me.
O mare nero, o mare nero, o mare ne..
tu eri chiaro e trasparente come me.
Il sole quando sorge, sorge piano e poi
la luce si diffonde tutto intorno a noi
le ombre ed i fantasmi della notte
sono alberi e cespugli ancora in fiore
sono gli occhi di una donna ancora pieni d'amore
le tue calzette rosse
e l'innocenza sulle gote tue
due arance ancor piu' rosse
e la cantina buia dove noi
respiravamo piano
e le tue corse, l'eco dei tuoi no,(oh no)
mi stai facendo paura
Dove sei stata cosa hai fatto mai?
Una donna, donna, dimmi
cosa vuol dir sono una donna ormai.
Ma quante braccia ti hanno stretto,
tu lo sai per diventar quel che sei
che importa tanto tu non me lo dirai,
purtroppo.
Ma ti ricordi l'acqua verde e noi
le rocce, bianco il fondo.
Di che colore sono gli occhi tuoi
se me lo chiedi non rispondo.
O mare nero, o mare nero, o mare ne..
tu eri chiaro e trasparente come me.
O mare nero, o mare nero, o mare ne..
tu eri chiaro e trasparente come me.
Le biciclette abbandonate sopra il prato e poi,
noi due distesi all'ombra.
Un fiore in bocca puo' servire sai,
piu' allegro tutto sembra
e d'improvviso quel silenzio fra noi
e quel tuo sguardo strano
ti cade il fiore dalla bocca e poi, (oh no)
ferma, ti prego la mano.
Dove sei stata cosa hai fatto mai?
Una donna, donna,donna dimmi
cosa vuol dir sono una donna ormai.
Io non conosco quel sorriso sicuro che hai
non so chi sei, non so piu' chi sei,
mi fai paura oramai, purtroppo.
Ma ti ricordi le onde grandi e noi
Gli spruzzi e le tue risa...
Cos'e' rimasto in fondo agli occhi tuoi
La fiamma e' spenta o e' accesa ?
O mare nero, o mare nero, o mare ne..
tu eri chiaro e trasparente come me.
O mare nero, o mare nero, o mare ne..
tu eri chiaro e trasparente come me.
Il sole quando sorge, sorge piano e poi
la luce si diffonde tutto intorno a noi
le ombre ed i fantasmi della notte
sono alberi e cespugli ancora in fiore
sono gli occhi di una donna ancora pieni d'amore
Diversi spasimanti.....mmmmmhhhhh interessante! ;-)
RispondiEliminaUn post pieno di amore, molto tenero. Ma quanto passa in fretta il tempo?
Ciao Erika e tanti auguri per questa dolce ricorrenza.
Un abbraccio
beh..a quell'età potevo...quando se no???? ahahahhahha
Eliminaomamma vent'anni... le canzoni rimangono sempre legate ai momenti in cui le abbiamo conosciute, o in cui le abbiamo ascoltate più... A RIPETIZIONE ;)
RispondiEliminaper me ha segnato un risveglio! come la primavera! e ogni volta che la risento...o la ricanto...risveglia esattamente gli stessi pensieri
Elimina:-)
Che bel post! Sono felice che la vita ti abbia portato dove sei e così soddisfatta.
RispondiEliminaBellissima canzone, ci sono legata anche io in quanto era la canzone della mia classe e mi ricorda i bei momenti passati insieme :D
grazie, cara! Ma come non essere affezionati a una o più canzoni del LUCIO BATTISTI nazionale?impossibile...sfido chiunque a non esser legato in qualche modo a una o più delel sue canzoni...ma questa segna proprio il mio momento, il mio risveglio, il mio prendere atto che...VALGO!
Elimina:-)
mi piace un sacco il modo in cui racconti i tuoi ricordi! :)
RispondiEliminasono i ricordi che rendono piacevole lo scrivere e si lasciano raccontare... Io cerco , indegnamente, di mettere in ordine la parole in frasi che abbiano un senso ....
Eliminagrazie di cuore